In occasione di XYLEXPO Digital 2024, è ora disponibile online un'intervista a Marianna Daschini, in qualità di Past President di ACIMALL, realizzata da e a cura di Luca Rossetti, di Xylon.

L'intervista, "Quattro chiacchiere con Marianna Daschini", fa il punto sul settore e sul mercato delle tecnologie per la lavorazione del legno e dei componenti per l'arredamento - e non solo.

Marianna porta alla luce numerosi punti, dei veri hot topics per i professionisti e le aziende di mercato. Per citarne alcuni, Marianna riflette sull'attuale fase di transizione in cui sembra impellente la necessità di aprire il settore a nuove collaborazioni tra associazioni e materiali, sull'importanza delle piccole e medie imprese quali colonna vertebrale della produzione italiana, sulla mancanza di strutture e di politiche economiche che supportino lo sviluppo di suddette imprese, nonostante rappresentino, appunto, il 98% della produzione nazionale.

Dall'analisi del tessuto socio-economico in cui le PMI operano, l'intervista volge verso la figura dell'imprenditore e delle capacità non tecniche - sempre più fondamentali - che influiscono non solo sul monitoraggio dell'azienda e del mercato, ma anche sull'industria 5.0, sull'intelligenza artificiale e sulle tendenze che si prospettano nel futuro professionale, e con grande rilievo, sullo scouting di talenti. A quest'ultimo punto saliente si legano i temi della formazione e dell'automazione, della mancanza di risorse competenti da inserire nel proprio organico.

L'intervista si focalizza sulla concorrenza: in particolare si riflette sulle presenze e sulle assenze a XYLEXPO 2024, sull'annosa questione dei prezzi e dei costi del lavoro - che nel Medio Oriente e in Asia arrivano anche a un decimo rispetto agli standard europei - e su come l'Italia, in prospettiva, potrebbe diventare più attiva nei servizi che nella produzione. Come si pone dunque il prodotto in questo panorama? Quale può essere l'impatto di questa trasformazione?

Infine, si arriva a toccare il tema degli eventi fieristici di settore e della fluidità dei materiali, al fine di elevare nuovamente la meccanica italiana riscoprendo una visione poli-materiale del Made in Italy. E ACIMALL? Questi e molti altri spunti di riflessione sono stati toccati durante l'intervista di Marianna Daschini, disponibile a questo link.